Che fine ha fatto il fax? Scopri l’evoluzione e il futuro di questo servizio

Parlare di questa tecnologia fa venire subito alla mente l’immagine di una grande macchina da ufficio, che, fra rumori e luci, inviava documenti attraverso la linea telefonica. Stiamo parlando del Fax, non solo un lontano ricordo, ma un mezzo di comunicazione che ha vissuto il suo periodo di gloria a partire dagli anni ‘80 fino a pochi anni fa, o forse ancora oggi.

I motivi che hanno portato al successo di questa tecnologia sono molteplici, così come i punti di forza che, attraverso lo sviluppo digitale, le hanno permesso di modernizzarsi sempre più, rendendola disponibile anche online.

Possiamo affermare dunque, che il Fax ha guadagnato la fiducia di milioni di utenti in tutto il mondo. Questo è evidente ancora oggi, con alcuni Paesi come la Germania che continuano a utilizzarlo, dimostrando un costante interesse verso le nuove e antiche tecnologie.

 

Cos’è il Fax e come si è trasformato negli anni?

Il fax rappresenta un servizio telefonico destinato alla trasmissione, invio e ricezione, di immagini e documenti.

Tutto ebbe inizio nel 1846, con l’invenzione del primo prototipo di fax, che nel corso degli anni subì continue modifiche fino al 1970, con l’invenzione del telefax, diventato fondamentale nelle aziende.

Con il tempo la tecnologia si spinse sempre più avanti; iniziarono ad arrivare in commercio le prime stampanti digitali, con la funzione fax già compresa al loro interno, ed un nuovo servizio disponibile agli utenti, ovvero la Fax2Mail, che permette di inviare e ricevere fax tramite un account di posta elettronica.

Questo nuovo servizio supporta i formati classici Office, file di testo come PDF, RTF, TXT e i più comuni formati di immagine.

Ad oggi il fax è uno strumento diventato un po’ anonimo, ed in pochi uffici ancora viene utilizzato, ma la sua storia merita tuttora di essere raccontata.

 

Come si usava il Fax?

Il fax, mediante la digitazione del numero del destinatario, consentiva la rapida e intelligente trasmissione di documenti a un altro luogo dotato dello stesso apparecchio.

L’idea alla base del fax nacque dalla necessità di trasmettere e condividere materiali per diffondere notizie ed informazioni in tempo reale in tutto il mondo.

 

Abbiamo davvero detto addio al fax?

Come tutti sappiamo, la tecnologia è in continua evoluzione, ed i vecchi residui del passato spesso e volentieri vengono spazzati via in un batter d’occhio.

Altri invece resistono ancora, chissà per quali ragioni; ad esempio i dischi in vinile o il fax, anche se ad oggi viene affiancato da email e software che velocizzano il lavoro alle aziende.

Sarà capitato almeno una volta a tutti sentirsi dire “mi mandi un fax?” quando si lavora per amministrazioni pubbliche, uffici acquisti e reparti amministrativi.

Bisogna prenderne atto: il fax si usa ancora, forse per abitudine o forse per non voler abbandonare le tradizioni, ma resta ancor oggi una pratica comune nelle aziende con una lunga storia.

Naturalmente, un freelancer o un’impresa più giovane ed avanzata a livello tecnologico si troverebbero in difficoltà davanti ad una richiesta di questo tipo. Attualmente, le aziende dispongono di strumenti nettamente più evoluti del fax, offrendo maggiore comodità e qualità a costi minimi, rendendo spesso necessario recarsi in cartolerie o edicole che ancora dispongono di questo servizio.

 

Come l’email ha rivoluzionato il destino del Fax

Il 9 agosto 2013, il governo Italiano ha introdotto il Decreto fare, abolendo l’uso del fax nella pubblica amministrazione e promuovendo la comunicazione telematica tramite email, che ancora oggi è a capo della comunicazione globale.

In passato, le aziende utilizzavano caselle email con limitata capacità di archiviazione, scaricando i messaggi su computer tramite modem e connessione Internet.

Con il passare degli anni, l’email ha gradualmente sostituito la posta cartacea e il fax, diventando il principale mezzo di comunicazione con clienti, fornitori e collaboratori. Questa transizione non solo ha migliorato l’efficienza, ma ha anche contribuito a ridurre il consumo di carta, apportando benefici ambientali e un risparmio economico significativo per il governo e la popolazione italiana.

 

Come inviare un fax tramite email? Il servizio FAX2MAIL

I servizi di fax via email offrono praticità ed efficienza, consentendo agli utenti di inviare e ricevere fax utilizzando email.

In questo contesto, Trenove, propone il servizio FAX2MAIL che consente l’invio e la ricezione di fax attraverso la normale posta elettronica, offrendo numerosi vantaggi funzionali.

Inviare un fax via email, quindi, è più facile di quanto sembri: basta allegare un documento a un’email indirizzata al servizio fax, che gestisce la trasmissione.

Il processo è semplice: si apre una nuova email, si inserisce il numero di fax seguito dal dominio del servizio fax, si allega il documento e si invia.

Trenove codifica il fax e lo invia alla destinazione desiderata, replicando il processo di un fax tradizionale. Riceverai poi una conferma tramite email con tutti i dettagli sull’esito dell’invio, inclusi eventuali insuccessi.

Questo metodo elimina la necessità di una macchina fax dedicata, consentendo l’invio di fax attraverso email con allegati.

 

Come ricevere un fax tramite email?

La ricezione dei Fax tramite il servizio Fax2mail è semplicissimo, è come ricevere una email nella propria casella di posta elettronica ma come mittente avrai il numero di fax del mittente.

Alcune aziende utilizzano ancora il fax nel proprio lavoro anche se piano piano andrà a scomparire.

Servizio di Servizi essenziali

Servizi essenziali sono servizi informatici specializzati, che Trenove mette a disposizione con competenza e qualità, per completare un’offerta tecnica strutturata.

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