L’avvento dello smart working ha trasformato il panorama lavorativo, ma ha anche sollevato questioni sulla sicurezza delle reti. In questo contesto, l’implementazione di una Virtual Private Network (VPN) emerge come soluzione cruciale.
Scopriamo come la VPN può migliorare la sicurezza delle reti aziendali e ottimizzare il lavoro da remoto, offrendo vantaggi sia per i dipendenti che per le imprese.
Partiamo dalle basi: cos’è una VPN e a cosa serve?
Il termine VPN, acronimo diVirtual Private Network, si riferisce ad un sistema di crittografia dei dati e del traffico internet.
In breve, una VPN aziendale garantisce una connessione sicura tra il dispositivo di un dipendente e la rete aziendale, crittografando i dati e proteggendo le informazioni sensibili durante la trasmissione. Non si tratta tanto di nascondere l’indirizzo IP quanto di fornire un ambiente sicuro per il lavoro remoto.
Una VPN può migliorare la qualità dello smartworking?
Gli ultimi anni hanno sicuramente inciso sul nostro modo di vivere, con aspetti sia positivi che negativi.
Uno dei mondi ad aver subito notevoli cambiamenti è stato quello del lavoro: ciò che un tempo era considerato normale – l’assalto quotidiano alle metropolitane e agli autobus per raggiungere gli uffici – oggi è stato notevolmente ridotto grazie all’introduzione dello “smart working”.
Questo nuovo metodo, sebbene offra vantaggi in termini di comodità, presenta anche sfide, con la sicurezza delle reti aziendali in prima linea.
Molte aziende, infatti, hanno implementato meccanismi di sicurezza avanzati all’interno delle proprie reti, rendendole più robuste rispetto alle comuni reti domestiche. Tuttavia, questa sicurezza spesso si scontra con le nuove esigenze del lavoro da casa, spingendo all’adozione di nuove soluzioni come le VPN. Questi strumenti sono diventati essenziali per espandere le capacità delle reti aziendali e consentire ai dipendenti di svolgere le proprie mansioni in modo efficace anche da casa.
Quali tipi di strumenti tecnologici e applicazioni sono utili per il lavoro da casa?
Per lavorare in modalità remota, è imprescindibile iniziare con una connessione internet affidabile per garantire un flusso di lavoro senza interruzioni.
Per poter lavorare in modo organizzato sia in autonomia che con i colleghi, è bene servirsi di strumenti e applicazioni dedicati alla gestione delle attività.
Microsoft Office 365 si distingue come una suite di produttività leader, offrendo spazi online condivisibili che facilitano la collaborazione tra colleghi, collaboratori e clienti. Questa piattaforma centralizzata per la gestione e condivisione di documenti contribuisce significativamente a potenziare l’efficienza durante il lavoro remoto. Parallelamente, tra gli strumenti indispensabili per lo smart working, emergono le soluzioni di videoconferenza, quali Skype, Microsoft Teams, Zoom e Google Meet. Accessibili da computer, telefono e tablet, questi strumenti consentono la trasmissione di video e audio, la condivisione di schermi o finestre, chat interattive e lo scambio di documenti, elevando l’efficienza e l’interattività nel contesto lavorativo.
Cosa deve fornire il datore di lavoro per lo smart working?
Il datore di lavoro è tenuto a fornire ai dipendenti in modalità di lavoro da remoto tutti gli strumenti necessari per svolgere le loro attività in modo più semplice e confortevole possibile. Tra le attrezzature fondamentali necessarie per poter svolgere il lavoro da casa troviamo notebook, Pc fisso o portatile, Tablet, Smartphone, Cuffie e microfono, Stampante, oltre a un sistema di VPN per l’accesso in totale sicurezza alla rete aziendale.
Quali sono i vantaggi di avere un VPN aziendale?
Una VPN costituisce un potente strumento per migliorare le pratiche di sicurezza, consentendo ai lavoratori da casa e ai dipendenti delle filiali di accedere in modo sicuro alla rete aziendale attraverso Internet da qualsiasi parte del mondo.
Le aziende possono scegliere tra due tipologie di VPN:
- VPN ad accesso remoto: questa modalità offre un accesso sicuro creando una specie di tunnel tra la rete di un’organizzazione e un utente privato. Tale connessione sicura è mantenuta anche quando l’utente si collega alla rete attraverso una connessione Internet.
- VPN da sito a sito: le site-to-site VPN, al contrario, Sono connessioni stabilite tra due o più reti, come ad esempio tra la rete principale di un’azienda e quella delle sue filiali. Questa configurazione consente una connessione sicura e diretta tra le diverse reti, agevolando la comunicazione e la condivisione di risorse tra sedi geograficamente distanti.
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